L'Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi ONLUS (AGSP) nasce nel 1979, come libera associazione di gruppi speleologici, con l'obiettivo di essere un punto di riferimento per le iniziative speleologiche a livello regionale, per studiare e proteggere l'ambiente sotterraneo, per divulgarne la conoscenza, per diffonderne la cultura e consentire alla speleologia di avere un interlocutore unico nei rapporti con altre Associazioni ed Enti.
Nel 1980 la Regione Piemonte promulga la legge per la "Tutela del Patrimonio Speleologico della Regione Piemonte" (L.R. 69/80), per la protezione, lo studio e la valorizzazione del patrimonio carsico del Piemonte. La legge riconosce l'AGSP come un interlocutore esperto della materia a cui delega la gestione e l'aggiornamento del catasto speleologico regionale.
Come linea di azione, l'AGSP ha scelto di perseguire le finalità individuate dalla legge regionale, facendosi promotrice di interventi di protezione degli ambienti ipogei e superficiali, diventando un consulente competente nei confronti di parchi, comuni e privati; sostenendo l'esplorazione, la ricerca e lo studio in collaborazione con Politecnico e Università non soltanto piemontesi; valorizzando il patrimonio carsico regionale con la pubblicazione di materiale scientifico, raccontando delle grotte nelle scuole, organizzando convegni, manifestazioni, corsi, escursioni.
Dal 2000 l'Associazione è diventata una ONLUS, per sottolineare la sua collocazione come organo di promozione e coordinamento dell'attività speleologica in Piemonte, trasversale agli interessi dei singoli gruppi e basata sul volontariato.
Nel corso degli anni l'AGSP ha visto crescere il numero dei gruppi speleologici aderenti, insieme al consolidarsi del rapporto di fiducia e collaborazione con la Regione Piemonte, che ha consentito di portare a termine progetti rilevanti e, in alcuni casi, unici nel panorama speleologico europeo.